Beiersdorf cambia modo di lavorare

La nostra nuova normalità

“La nostra nuova normalità” è il nome del progetto realizzato insieme a Beiersdorf per affrontare i cambiamenti organizzativi accelerati dalla pandemia e dare vita al nuovo modo di lavorare nello scenario ibrido.

La sfida è chiara: lavorare in modo smart non significa (solo) inserire una policy aziendale ma costruire insieme alle persone una nuova cultura, creando le condizioni ideali per un nuovo approccio al lavoro. Chiedersi quindi se quelle routine aziendali, pratiche, processi e comportamenti che hanno funzionato per anni sono ancora validi e funzionali oggi.

Il progetto ha avuto quindi l’obiettivo di identificare i comportamenti e i processi relativi all’area del “ways of working” (meeting, comunicazione, collaborazione, ruoli e ownership, accountability, etc.) su cui ragionare in ottica evolutiva per ridisegnare, insieme alle persone di Beiersdorf, pratiche e comportamenti funzionali al nuovo scenario ibrido.

Per abilitare un cambiamento organizzativo efficace e duraturo nel tempo è necessario considerare 5 principali fattori abilitanti, coinvolgendo l’intera popolazione organizzativa e valorizzando il ruolo di HR as change maker:

1. Commitment: coinvolgimento e walk the talk da parte dei vertici aziendali e dei people manager affinché il cambiamento venga agito dai leader dell’organizzazione;
2. Engagement: ingaggio di tutti i dipendenti per assicurare il necessario allineamento ad avviare il cambiamento bottom up attraverso azioni di ascolto e co-design;
3. New skills & mindset: sviluppo di nuove competenze e mindset legati al new ways of working in ottica individuale, di collaborazione e di gestione di team;
4. Communication: creazione di un linguaggio comune per accompagnare tutti gli employees nel percorso di trasformazione attraverso comunicazioni chiare e trasparenti e allineamento continuo;
5. Make it happen: sperimentare le nuove pratiche in un contesto di sicurezza psicologica, ragionare in una logica sperimentativa, partendo da piccoli esperimenti affinché il cambiamento sia tangibile e agibile nel day-by-day.

Il progetto, che ha coinvolto l’intera popolazione Beiersdorf, ovvero circa 150 persone, si è articolato in 3 macro-fasi:

1. Allineamento & vision: per identificare le priorità strategiche di Beiersdorf, raccogliere i bisogni e individuare le aree di intervento prioritarie;
2. Co-design coi Change Agent: per accelerare la trasformazione, fornendo competenze sul tema del cambiamento, e definire i comportamenti abilitanti la cultura dello smart working;
3. Digital mindset & ways of working: formazione e pratica sui temi dello smart working per trasmettere a cascata a tutta la popolazione le nuove skill e il mindset del lavoro ibrido.

Ruolo cruciale in questo percorso è quello dei change agent, ovvero gli abilitatori del cambiamento in azienda. Sono infatti i 45 people manager coinvolti in questo percorso a promuovere e supportare ulteriormente l’adozione del un nuovo approccio al lavoro, tramite l’esempio in prima persona.

Socios del proyecto

La formazione su Agile Mindset, Digital Organisation e Digital Leadership ha portato una “maggiore consapevolezza, digitalizzazione e proattività per tutta l’organizzazione” come ci racconta Luisa Bianchi, HR Director Management Unit Southern Europe Beiersdorf, che aggiunge che “il processo di co-costruzione e coinvolgimento di tutti i collaboratori sin dall’inizio del percorso di change management ha permesso una forte adesione collettiva che ha rafforzato ancora di più l’engagement e la nostra cultura, all’insegna dei nostri Core Value”.

Luisa Bianchi

HR Directore Southern Europe
Beiersdorf

Handbook

Il lavoro dei change agent, ha portato alla costruzione di un manifesto e un handbook con le golden rules di Beiersdorf per ogni area di lavoro prioritaria – ovvero meeting & decision making, collaborazione, comunicazione, uso dei dati, ruoli e ownership, allineamento e priorità – fornendo quindi delle linee guida che permettono alle persone di vivere e lavorare al meglio nello scenario ibrido.