Antonio, aspirante naturalista ma fortemente portato alle relazioni, ha trovato nell’azienda Caliò Informatica la sua stabilità. È cresciuto con il crescere dell’azienda e ha vissuto l’impresa negli anni in cui fedeltà, devozione e attaccamento erano fondamentali.
Marco, aspirante ingegnere informatico da quando aveva 2 anni, cresciuto negli anni del boom di internet e delle reti, non poteva perdere tempo in lauree e ha iniziato un percorso che in poco tempo, e attraverso sei aziende, lo ha visto passare da Rende a Catanzaro, a Lamezia, a Milano, dove lavorava in Accenture come IT Associate Manager, fino a Modica dove ricopre il ruolo di IT Manager in una tra le più grandi aziende siciliane.
Due generazioni diverse, due percorsi professionali e formativi avvenuti in contesti differenti, ma contaminati tra di loro, se non altro per il fatto che i nostri due ospiti sono padre e figlio!
Né Antonio né Marco hanno conseguito titoli di laurea e, seppur tornando indietro porterebbero a termine i loro percorsi di studio, sono fermamente convinti che conta molto la formazione continua, soprattutto in settore in continuo cambiamento come quello del digitale, e che è sempre la curiosità e la fame di imparare a fare la differenza. Tonino aggiunge: “capite cosa volete fare da grandi e portatevi a casa la formazione specifica di base oltre al metodo di studio“.
Una piacevole chiacchierata nella quale abbiamo parlato anche di pro e contro del lavorare in grandi realtà aziendali piuttosto che nelle piccole, abbiamo chiesto ad Antonio se si sia mai pentito di essersi trasferito al Nord e a Marco di esser tornato al Sud… scopri l’intera intervista qui e iscriviti al nostro canale youtube per non perdere i prossimi “Caffè digitali“!