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Digital Transformation nelle aziende, cosa significa? La definizione più condivisa di Digital Transformation - nei risultati in prima pagina della SERP di Google, inclusa la “posizione zero” - corrisponde alla
semplificazione della quasi totalità dei processi, riducendo le ridondanze e gli errori legati ad attività manuali non strategiche.
Non è proprio così, questa volta il featured snippet di Menlo Park è in errore. Digitalizzare i processi non è affatto sufficiente. La Digital Transformation non riguarda solo la innovazione tecnologica, non basta spostare sul web, in cloud, i processi aziendali, sviluppare una app e fare a meno di qualche risorsa umana.  

Cos’è la Digital Transformation?

La trasformazione digitale delle imprese riguarda senza dubbio l’innovazione tecnologica, ma a monte di questa è necessario un nuovo approccio di carattere culturale che modifica il mindset dei manager e agisce sugli assetti organizzativi e le strategie di business aziendali. Altra caratteristica del processo di Digital Transformation è quella di coinvolgere tutti i reparti dell’azienda. Si tratta quindi di una strategia trasversale, che richiede a tutti i manager e ai loro collaboratori di modificare  processi e modalità operative. Si può rinunciare alla Digital Transformation? Difficile farlo, soprattutto se un’azienda e i suoi manager vogliono affrontare le sfide del mercato nei prossimi anni. Se si vuole competere in un mondo digitalizzato, è necessario affrontare la trasformazione digitale, che riguarda prima di tutto il cambiamento di mentalità da parte dei manager che operano in tutti gli ambiti aziendali.

I Manager alle prese con la Digital Transformation

Anche se il processo è ormai conosciuto, la Digital Transformation non ha ancora convinto i decisori di molte aziende. Fujitsu, importante società giapponese di IT - operativa in oltre 100 paesi attraverso 155.000 dipendenti - ha pubblicato nel 2017 un rapporto dal titolo “The Digital Transformation PACT”. Da esso emergono le forti difficoltà nell’attuazione della Digital Transformation. Alla domanda sull’importanza della trasformazione digitale il 46% dei manager di grandi aziende dichiara di aver già calendarizzato progetti di digitalizzazione e l’86% di essi prevede di effettuarli nel corso dei successivi dodici mesi. In generale, l’indagine ha registrato  una diffusa preoccupazione per i costi derivanti dai progetti di trasformazione. Un dato interessante: un manager su tre, dunque il il 33%, ha dichiarato di aver rinunciato ad almeno un progetto di digitalizzazione nei precedenti 24 mesi, con una perdita media di oltre 420.000 euro, mentre uno su quattro, pari al il 28%, ha riferito di almeno un’esperienza negativa per un costo di 555.000 euro.

I problemi segnalati dai Manager delle grandi aziende italiane

Dall'indagine citata emerge che ben sette manager su dieci riconoscono di essere carenti nelle competenze digitali e l’80% di essi riferisce che tale lacuna è il principale impedimento per lo sviluppo dei progetti. Infine l’84% degli intervistati percepisce chiaramente che la clientela si attende una evoluzione digitale delle imprese, mentre il 71% dei manager mostra preoccupazione la capacità di integrare l’intelligenza artificiale in azienda. Quanto all’Italia, il rapporto Fujitsu fornisce alcuni dati, tratti dalle 150 interviste effettuate nel nostro Paese. Ne è emerso che per il 40% dei manager italiani la trasformazione digitale è focalizzata su due aspetti: la rivoluzione del modello di business e, conseguentemente, quella che interessa i processi produttivi. Per i manager italiani è la tecnologia l’elemento principale della trasformazione digitale. Oltre il 25% degli intervistati ne ha confermato l’importanza, un risultato del rapporto nel quale l’Italia è seconda solo alla Cina. I ricercatori del rapporto interpretano questo dato nel senso che le aziende italiane sono interessate all’innovazione e sono fortemente orientate a utilizzare tecnologie innovative come Artificial Intelligence, per il 58% dei Manager, Internet of Things, nel 45% dei casi, Cyber Security, per il 61% degli intervistati e adozione della tecnologia Cloud nel 51%. Niente male, no? L’aspetto che più colpisce in questa ricerca è che il 70% dei manager è consapevole delle proprie carenze nelle competenze digitali.

I Manager alle prese con la Digital Transformation

In effetti la Digital Transformation richiede anche la conoscenza degli strumenti digitali, quantomeno per poter progettare nuove strategie, affidando agli specialisti gli aspetti tecnici e l’adozione delle necessarie tecnologie. Tuttavia un manager che voglia introdurre la trasformazione digitale nella sua azienda deve essere consapevole che è necessario un nuovo approccio al business, un cambiamento di mentalità. Alla base di questa crescita professionale c’è la consapevolezza che non è più il prodotto o l'organizzazione aziendale a prevalere, ma una visione che pone il cliente al centro del business.

Il cliente al centro della Digital Transformation

Il focus sul cliente modifica sostanzialmente la strategia aziendale. Una visione “cliente centrica” impone ovviamente di dotarsi di strumenti per accrescere la conoscenza della clientela, della sua domanda di prodotti o servizi, delle esigenze che generano la ricerca di prodotti e del suo legame con il brand. Ci si deve interrogare anche sul come e dove trovare nuovi clienti con caratteristiche simili ai propri, o ricercare nuovi target, proponendo loro prodotti innovativi o nuove offerte commerciali. Il top manager aziendale è chiamato a coinvolgere tutti i colleghi dei vari settori perché il processo di Digital Transformation modifica la vision e i processi dell’intera azienda. La digitalizzazione è cambiamento, ma l’adozione di nuove tecnologie è al servizio dell’ottimizzazione dei processi aziendali, che derivano da una strategia.    

Le 5 competenze digitali per i Manager

Dopo aver esaminato alcuni dati relativi all’attuale implementazione della Digital Transformation nelle grandi aziende, con focus sull’Italia e la necessità di cambiamento del mindset dei manager aziendali, ecco alcune competenze necessarie ai leader della trasformazione digitale. https://youtu.be/XjviW3YYJLk

1. I Manager devono migliorare l'alfabetizzazione digitale

Un Manager che guida un processo di trasformazione digitale di un’azienda è chiamato innanzitutto ad acquisire competenze digitali. In sostanza egli deve migliorare la capacità di utilizzare le tecnologie digitali, del marketing e della comunicazione online, per introdurle in azienda. Alfabetizzazione digitale non significa quindi acquisire soltanto competenze di tipo tecnico, un leader digitale deve acquisire una sorta di "DNA digitale", che non significa necessariamente che debba essere un nativo digitale, ma acquisire una mentalità che sappia comprendere e apprezzare il ruolo che il digitale ha acquisito nella vita quotidiana e  professionale nella relazione con il cliente. Capacità di delegare e lavorare in team, visione orientata all’innovazione e condivisione delle conoscenze e delle caratteristiche di un ambiente di lavoro digitale, devono diventare elementi imprescindibili per un Manager digitale e l’organizzazione del lavoro in azienda

2. I Manager digitali sono chiamati ad avere una vision

Un elemento comune ai leader di successo è l’avere una visione dell’evoluzione digitale del business, unita a una capacità di motivare i collaboratori a credere nella loro visione. In altre parole, i Manager digitali devono trasformarsi in narratori credibili, poiché una vision coinvolgente trasmette emozioni che aiutano i Manager a collaborare tra loro e motivare i collaboratori. Un leader che vuole trasformare la propria azienda non segue solo le tendenze tecnologiche, ma è chiamato a immaginare possibilità che ancora non esistono, credendo fermamente di poter rendere possibile ciò che sembra impossibile. La condivisione della vision consente di avere dalla sua parte i primi “early adopter”, coloro che tra i Manager o collaboratori credono per primi alla trasformazione digitale, lasciando ai più perplessi il tempo di adattarsi alla nuova tecnologia

3. I Manager devono saper sperimentare

I Manager digitali non dovrebbero temere di correre rischi o fallire, altrimenti il processo di innovazione e Digital Transformation rischia di arrestarsi. Devono essere capaci di creare un ambiente in cui i dipendenti possano commettere errori senza avere ripercussioni. Questo li incoraggia a sperimentare, innovare e aiutare l'azienda a crescere. Non si limitano a sperimentare con la tecnologia, ma sono anche disposti a testare nuove strategie di gestione e leadership. Essi sono consapevoli che parte di una trasformazione digitale è anche il saper introdurre nuovi metodi di gestione. La tradizionale struttura organizzativa di tipo gerarchico, con la classica divisione tra capo e dipendente è infatti di ostacolo alla Digital Transformation. I team digitali dovrebbero avere la libertà di prendere decisioni e organizzare autonomamente se stessi e il proprio lavoro. Un ottimo risultato consisterebbe nell’ottenere dai collaboratori nei ruoli meno vicini al management suggerimenti sul miglioramento dei nuovi processi digitali

4. I Manager digitali devono agire come facilitatori

I Manager digitali fungono da mediatori tra "immigrati digitali" - coloro cioè che si sono avvicinati a Internet e al digitale durante il percorso lavorativo - e nativi digitali. Affinché un'azienda possa trasformarsi con successo in un'organizzazione digitale è essenziale che nessuno venga lasciato indietro nell’acquisizione di competenze digitali. Il Manager che voglia trasformare la propria azienda deve elaborare strategie per colmare il divario digitale e assicurarsi che tutti nell'organizzazione traggano vantaggio dalla trasformazione. Un possibile metodo potrebbe essere l’adozione di una sorta di tutoraggio inverso: i giovani dipendenti, nativi digitali, guidano e istruiscono i meno competenti riguardo al web e le nuove tecnologie, aiutandoli a utilizzarle in modo più efficiente

5. I Manager digitali devono porre le persone al primo posto

Il compito di un Manager digitale è quello di creare un'infrastruttura digitale e implementare nuovi processi e strumenti, in linea con gli obiettivi e le strategie dell'azienda. Tuttavia un vero leader digitale è consapevole che, nonostante l'importanza del raggiungimento degli obiettivi aziendali, le persone vengono sempre al primo posto La trasformazione digitale deve diventare parte dell'organizzazione e tutti i collaboratori dovrebbero viverla come un’opportunità di crescita personale e aziendale. Non è possibile costringere le persone a utilizzare improvvisamente una nuova tecnologia o ad adottare nuovi processi, perché questo può portare i dipendenti a rifiutare le nuove metodologie. È importante comunicare i vantaggi della nuova tecnologia e dei processi a tutto il team e offrire formazione e coaching sufficienti per indurre le persone a familiarizzare con la trasformazione digitale.
Articolo aggiornato il: 14 agosto 2023
Talent Garden
Scritto da
Talent Garden, Digital Skills Academy

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